Diversi sono i benefici che possono derivare dal consumo di carne di tacchino, che contiene proteine dall'alto valore biologico e molto ferro.
Grazie a queste sue caratteristiche nutrizionali e grazie anche al fatto che è una carne tenera (e dunque più facilmente masticabile e digeribile rispetto ad altri tipi di carne), il tacchino si presta a essere inserita in regimi alimentari anche di bambini, anziani e soggetti convalescenti.
Poiché è un alimento molto proteico e a basso contenuto di grassi, è inoltre uno dei tipi di carne più frequentemente inseriti nei regimi alimentari ipocalorici e nelle diete destinate agli atleti.
Non esistono controindicazioni al consumo di carne di tacchino, che viene anzi raccomandata soprattutto a ragazzi, sportivi e anziani (a meno che non si soffra di allergia a questo alimento).
Non sono un medico per carità, ma per quante volte mi hanno ripetuto di prediligere questa carne e, sinceramente non mi piaceva molto, ho pensato un modo per renderla più gustosa anche per i più piccini.
Provatela e ditemi se non è più gustosa così!
IIngredienti per 4 porzioni.
4 fettine di petto di tacchino
2 uova sbattute
50 gr mandorle tostate e tritate
30 gr parmigiano grattugiato
Paprika qb (dolce o piccante)
Sale qb
Pepe qb (si può omettere)
Farina qb
Pangrattato qb
Semi di papavero qb
Prezzemolo qb
Procedimento
Per prima cosa tostate e tritare le mandorle, unirle al pangrattato insieme al parmigiano, prezzemolo tritato, semi di papavero, pepe e paprika.Ora mischiare tutti gli ingredienti.
Salare il petto di tacchino e passarlo prima nella farina, facendo cadere l'eccesso, poi nell'uovo sbattuto e infine nel pangrattato condito.
Volendo si può mischiare la paprika e il pepe al sale e metterli direttamente sulle fettine prima della panatura.
Ungere una teglia con l'olio evo, mettere le cotolette e aggiungere un filo d'olio su di esse.
Cuocere in forno statico già caldo a 180° per 10 minuti circa, rigirando le cotolette a metà cottura.