Questo piatto mi ricorda mia nonna Gelsomina.
Lei adorava "Li Ranitt ng li Fav".
Ha una preparazione un po' lunga ma credetemi ne vale davvero la pena.
Quando avete ospiti, stupiteli con questo piatto!
Un consiglio voglio darvi, fatene qualche porzione in più perché faranno il bis.
Ingredienti
Per li Ranitt
150 gr semola rimacinata
350 farina 0
Acqua qb
2 l. Acqua per la cottura
Per il condimento
200 gr fave
200 gr pancetta
1 spicchio d'aglio
Olio evo qb
Sale qb
Peperoncino secco qb
Peperone secco qb
Parmigiano grattugiato qb
Mettere in una padella dell'olio evo, l'aglio tritato finemente e metà pancetta tagliata a pezzetti, lasciare rosolare. Aggiungere qualche pezzetto di peperoncino secco, ora aggiungere le fave sbucciate, lasciar soffriggere 5 minuti, sfumare con un po' di vino bianco, quando è tutto evaporato il condimento è pronto.
A parte su una piastra fate rosolare il resto della pancetta fatta a striscioline. In una padella soffriggere il peperone dolce a pezzetti.
Per prima cosa sbollentare 2 minuti le fave e sbucciarle.
Mettere a bollire 2 l. d'acqua, salarla. Quando bolle versare "Li Ranitt" e lasciarli bollire lentamente mescolando spesso per non farli attaccare.
Farli cuocere per circa 40 minuti, fin quando tutta l'acqua sarà assorbita e il composto si presenta tipo pappetta.
15 minuti prima della fine cottura, aggiungere il condimento di fave e amalgamare bene continuando a cuocerli.
A fine cottura impiattare e condire con qualche pezzetto di peperone, la pancetta croccante e una spolverata di parmigiano grattugiato.
Si può anche condire con sugo semplice fatto solo con sedano carota cipolla e basilico.
Al posto di aggiungere le fave si aggiunge il sugo e si continua la cottura. Condire con un po' di sugo sopra, parmigiano grattugiato e basilico fresco.